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Nuovo problema paesaggistico e non solo

Pubblicato da Maria Grazia Costa in Segnalazioni · 28/1/2015 13:34:00
Tags: impiantoeolicofontanavidolaenelwind
Mi chiamo Maria Grazia Costa, vivo a Bologna dove lavoro ed ho una casa a Camugnano in Via Calabria, la via in cui è stato collocato il ripetitore Wind.

A Camugnano trascorro le mie ferie, i fine settimana, il tempo libero che ho.

Per me quella di Via Calabria è la mia vera casa, quella del cuore, quella in cui la mia mamma è nata e dove ho vissuto i momenti più belli della mia infanzia.

Il ricorso al TAR è stato richiesto da 23 persone, tra le quali io: noi cittadini ci siamo autotassati ed impegnati per raccogliere i fondi necessari, è stata un’impresa non facile ma ce l’abbiamo fatta.

Purtroppo il ricorso che il nostro avvocato ha presentato non ha risolto nulla, la sospensiva non è stata accolta.

Il TAR ha ritenuto di non sospendere questa installazione: ora noi dovremo decidere come procedere.

Purtroppo le normative non sono sempre a favore dei cittadini. La salute delle persone, il rispetto dell’ambiente, il benessere di una comunità  forse possono sembrare argomenti troppo scontati, anzi obsoleti.

Martedì 20 gennaio 2015 il ripetitore è stato installato ed ora domina dall’alto il paese di Camugnano, indisturbato in un boschetto, a 200 metri circa dalle scuole medie, dalla palestra, dal centro di protezione civile, dalla baita degli alpini, a 30-40 metri da case abitate tutto l’anno.

Siamo rimasti  delusi, amareggiati perché il paese intero ha subito un grande danno e non soltanto i proprietari delle abitazioni che sono situate nelle vicinanze dell’antenna.

L’ufficio tecnico del Comune di Camugnano ha da tempo pronto un progetto di un nuovo polo scolastico che verrebbe costruito proprio in quell’area. Accanto alle scuole medie dovrebbero costruire la scuola materna e  le  elementari, a poche centinaia di metri dal ripetitore.

Ecco perché dico che l’intera comunità camugnanese ha subito un enorme danno.

Abbiamo fatto ricorso perché quella era l’unica strada percorribile. Siamo riusciti a presentare ricorso l’ultimo giorno possibile perché abbiamo sempre dato fiducia al Sindaco e speravamo che lui riuscisse a trovare un nuovo sito per la WIND. Il gestore aveva da tempo firmato un contratto con un privato e speravamo che il Sindaco riuscisse a trovare una valida alternativa a quel boschetto di Via Calabria.

Purtroppo le proposte presentate dal Comune non sono state accolte dalla WIND e così all’inizio di questa settimana i lavori sono partiti e l’antenna è stata montata.

Non so come esprimere la nostra delusione, il nostro rammarico: ci siamo sentiti soli a combattere questa battaglia.

Però la speranza è l’ultima a  morire.


Camugnano 28 Gennaio 2015

Maria Grazia Costa


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