Molte anche le polemiche. Ecco cosa pubblica in merito il Comune di Castiglione dei Pepoli.
Dalla pagina Facebook del Comune di Castiglione dei Pepoli.
Terremoto Centro Italia, Restiamo uniti.
Il forte sisma che ha colpito il cuore dell’Italia ci lascia davvero tutti impietriti dal dolore per le tante perdite di vite e per le ferite profonde che lascia alla storia e al tessuto sociale di una parte importante del nostro paese.
Ci sarà il momento della ricerca di eventuali responsabilità sulla mancata prevenzione, su lavori mal eseguiti, di come riprogettare e riscostruire etc.
Ora è il momento dell’emergenza e della solidarietà. Ed in questo momento la parte più forte e bella dell’Italia è venuta ancora una volta fuori. La grande dimostrazione di vicinanza alle popolazioni colpite e il susseguirsi di azioni concrete per portare aiuti ci deve rendere orgogliosi e deve farci capire che se mettiamo da parte le divisioni e le polemiche (spesso risibili), siamo ancora un grande paese.
Il moto di solidarietà che si è sprigionato anche nel nostro Comune deve renderci tutti orgogliosi, e ci lascia un po’ di ottimismo in più anche per il futuro. Sappiamo, in caso di bisogno, di poter contare su tantissimi cittadini pronti ad intervenire per dare un aiuto.
Anche qui non sono mancate un po’ di polemiche: se andiamo a vederle nascono da mancanza di fiducia e/o di informazioni corrette.
Le comunicazioni dell’Amministrazione, della Protezione Civile e della Croce Rossa che sconsigliavano di continuare la raccolta di cibo e/o abiti è la stessa comunicazione fatta da tutti i Comuni, Associazioni di Protezione Civile, Giornali, Tv etc. di tutta Italia.
Una comunicazione volta a coordinare bene gli aiuti, perché sappiamo (visti i tanti precedenti) che a volte il ‘troppo aiuto’, se non coordinato, crea possibili intralci.
Nulla quindi contro l’iniziativa di ‘Solidarietà Nazionale’ di Castiglione, che anzi merita gratitudine per i tanti cittadini di tutto il Comune che hanno voluto contribuire e per i ragazzi che tanto si sono impegnati ad organizzarla.
Pensare che abbiano fatto tutto questo solo ed esclusivamente per un tornaconto politico va contro quello spirito unitario di cui tanto abbiamo bisogno in questi momenti.
Lo stesso discorso vale per le assurde polemiche sulla raccolta fondi nata spontaneamente al banchetto del ‘Comitato del Sì al Referendum Costituzionale’; dubitare della buona fede delle persone in un momento come questo è il più grande male che si possa fare alle persone colpite dal terremoto.
Grande sostegno hanno ricevuto il banchetto di informazioni/raccolta fondi della Protezione Civile di Castiglione insieme ai volontari della Croce Rossa e la decisione del Comitato Montagna in Fiera di annullare i fuochi d’artificio e devolvere la cifra stanziata alle popolazioni colpite dal terremoto: non era scontato, ma il gesto è stato apprezzato davvero da tutti.
E per le prossime settimane ed i prossimi mesi ci saranno altre iniziative in tutto il territorio comunale, compreso il possibile invio di volontari di Protezione Civile e Croce Rossa e di dipendenti comunali, perché sappiamo che l’aiuto di tutti servirà ancora per molto tempo.
Questo ci insegna che nel momento del bisogno, il nostro paese, che spesso perde il senso di comunità e di unità nazionale, ha ancora nel dna un forte spirito di solidarietà.
Non avveleniamolo con inutili polemiche di parte perché dobbiamo sempre ricordarci che il nostro aiuto è finalizzato alle persone che hanno bisogno di noi, e non a noi stessi e alle nostre piccole polemiche quotidiane.
Cerchiamo quindi di restare, almeno per questa emergenza, il più possibile uniti.
Il Sindaco
Maurizio Fabbri