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Tor Des Geants. Gianluca Scarpelli entra nel novero dei giganti

Pubblicato da Andrea Donati in Sport · 19/9/2017 11:23:00
Tags: corsa
Il mugellano Gianluca Scarpelli porta a termine la corsa (trail) più dura al mondo. 330 Km con dislivello positivo di 30 Km.



Di Andrea Donati

Nel nostro vicino Mugello si festeggia l’impresa dell’atleta della Mugello Outdoor.
Leggiamo quanto riportato dal giornale Ok Mugello ieri 17 Settembre 2017:

Finish! Gian Luca Scarpelli l’ultra runner della Mugello Outdoor ha completato la sua impresa al Tor Des Geants classificandosi in 399° posizione su 870 partenti (ne sono arrivati solo 460). La gara di Endurance Trail più dura al mondo di 330km e 30.000 metri di dislivello positivo che fa il giro di tutta la Valle d’Aosta.

L’avventura del Mugellano Scarpelli inizia domenica 10 settembre alle ore 10:00 da Courmayeur. Abbiamo seguito la sua gara giorno per giorno, gara che ci ha tenuti incatenati al live trail del sito del Tor Des Gents. Il live trail è una mappa dove viene visualizzato la posizione gps dell’atleta in tempo reale.

Sei giorni e sei lunghissime notti fatte a quote considerevoli con freddo, pioggia e neve.
L’ultima notte del “GUGA” (è il soprannome di Gianluca Scarpelli), tra venerdì e sabato lo ha visto entrare a Saint-Rhémy en-Bosses (quota 1519). Alle spalle 309 km e la bellezza di 27000 m di dislivello.

Malgrado l’enorme sforzo fatto fino a questo momento è arrivato in buone condizioni psicofisiche, motivato a portare a termine questa sua avventura. Unica vera difficoltà, sommata alla stanchezza, è il grande freddo, nelle ultime 24 ore le temperature si sono abbassate molto e l’agguato dell’ipotermia è sempre dietro l’angolo. Alle 5:32 di sabato 16 settembre, è arrivato al Rifugio Frassati (quota 2537m), da li ha percorso gli ultimi 400m di dislivello per passare il Col Malatrà (quota 2936) ultimo colle di tutto il Tor Des Geants. Alle 11:43 entra al Rifugio Bertone, da qui una discesa di 5km lo separano da Courmayeur.

Gianluca Scarpelli, il gigante mugellano, dopo 146 ore e 55 minuti di corsa taglia il traguardo sotto l’arco di Courmayeur alle 13:02. Il Tor Des Geants (giro dei giganti in patois valdostano) è qualcosa d’indescrivibile. Una Regione intera mobilitata, 2500 volontari sul percorso di 330 km, sui passi alpini, nei rifugi, in ogni luogo dove fosse necessario supportare i “giganti”.

Oltre a questo, il Tor è anche festa e non solo per i primi arrivati, ma bensì anche per l’ultimo runner che taglia il traguardo. Infatti qual è il filo rosso che unisce il basco Javi Dominguez e il malese Seow Kong NG? I 330 chilometri che entrambi hanno percorso, da Courmayeur a Courmayeur (ma facendo il periplo dell’intera Valle d’Aosta). Poco importa che il primo abbia impiegato 67 ore e 30 minuti e il secondo ben più del doppio. Entrambi hanno condiviso la fatica, le emozioni, i paesaggi della valle d’Aosta e il calore dei suoi abitanti.

Giganti entrambi, come tutti i 459 classificati in mezzo a loro e tra questi anche il nostro Gianluca Scarpelli.


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