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Vernio, il saldo della Tari sarà pagato dal Comune a circa 30 attività chiuse per il lockdown

Pubblicato da Andrea Donati in Vernio · 15/12/2020 06:21:00



Di Andrea Donati

La giunta ha varato una delibera con cui viene istituito un contributo che compensa integralmente il pagamento del saldo della tassa rifiuti per le attività maggiormente colpite dagli effetti del covid.

Il saldo della Tari, che deve essere versato entro il 15 dicembre, per una trentina di commercianti di Vernio verrà pagato dall’amministrazione comunale. Un aiuto rivolto a ristoranti, agriturismi, centri estetici, circoli, palestre, bar, gelaterie, pasticcerie, oreficerie negozi di abbigliamento e calzature che però dovranno presentare domanda al comune entro il prossimo 20 dicembre. Nei giorni scorsi infatti la giunta comunale ha varato una delibera con cui in pratica viene istituito un contributo che compensa integralmente il pagamento del saldo della Tassa rifiuti 2020.

“Anche nella difficile fase che ci ha visti rientrare in zona rossa - ha commentato il sindaco Giovanni Morganti - l’amministrazione ha scelto di essere vicina alle attività economiche concedendo un contributo economico pari alla rata a saldo della Tari”.

Il Comune di Vernio era già intervenuto in giugno per dare sostegno alle famiglie e alle imprese in difficoltà a causa delle conseguenze socio-economiche della pandemia. Era stato prorogato al 30 settembre il pagamento dell’acconto IMU mentre per la Tari si era intervenuti dilatando i pagamenti (le rate da tre sono passate a 4)  di tutti gli utenti.

Un’attenzione speciale al sistema delle imprese aveva portato a una riduzione del 50% della tariffa complessiva per ristorazione, bar, pasticcerie e comparto turistico  e del  33% per i negozi di parrucchieri, barbieri, ed estetica. Riduzione della tariffa, sulla base dei giorni effettivi di chiusura, era stata prevista anche per chi era stato costretto  sospendere l’attività per  effetto dei vari decreti del Governo.

Fonte: Notizie di Prato


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